Rifiuti, arrivano le telecamere E «cassonetti intelligenti» entro l’anno: Castel del Piano sfida i furbetti

Castel Del Piano

A CASTEL del Piano dopo una serie di episodi negativi, di atteggiamenti scorretti in materia di conferimento dei rifiuti e dopo gli avvisi dei cittadini, addirittura scritti nero su bianco su alcuni cartelli esposti pubblicamente, l’amministrazione comunale guidata da Michele Bartalini ha iniziato a lavorare concretamente. Ha infatti istallato ai vari ingressi del paese amiatino le telecamere di videosorveglianza. Non sono utilizzate solo ed esclusivamente come trappole per incastrare i cittadini che abbandonano i rifiuti, ma rappresentano un ottimo strumento per controllare anche questo genere di infrazioni. «Abbiamo lavorato intensamente durante l’estate – commenta Bartalini –. Ci siamo trovati ad affrontare dei mesi in cui i rifiuti abbandonati erano veramente un’esagerazione». Ogni angolo nascosto, ogni piazzola, ai lati delle strade meno trafficate, la situazione a Castel del Piano era fuori controllo. Lentamente il disagio si è placato e adesso l’amministrazione guarda avanti: «Stiamo finendo di montare le telecamere di videosorveglianza – prosegue il sindaco –. A oggi sono state istallate in zona Fonte Murata, all’ingresso del Parco dei Cigni, in località Montato. Proseguiremo nei prossimi giorni con gli interventi». Il 2019 per Castel del Piano potrebbe segnare anche l’inizio di un nuovo modello di conferimento rifiuti. L’obiettivo che si è posto il Comune è davvero ambizioso. «Stiamo lavorando con l’idea di installare entro fine anno – commenta il primo cittadino – i compattatori di ultima generazione, i cosiddetti «cassonetti intelligenti» che se utilizzati correttamente dalla popolazione potranno far risparmiare in termini economici la nostra amministrazione dunque essere un vantaggio per i cittadini». L’amministrazione comunale di Castel del Piano sta dunque studiando il piano d’azione, dove cioè collocare i primi compattatori intelligenti e dunque iniziare il progetto in via sperimentale: «Stiamo studiando – conclude Bartalini –, in sinergia con l’assessore competente, per capire da quale zona partire e abbiamo pensato che i primi cassonetti intelligenti potrebbero essere posti in piazza Nassirya». Ovvero nella piazza dove si concentra la maggior parte della vita di Castel del Piano. I cassonetti, funzionanti tramite una scheda elettronica personale cui ogni cittadino sarà dotato, saranno istallati davanti all’ingresso delle scuole medie.

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