Cassonetti intelligenti: cittadini «a lezione»

Montevarchi

UNA SERIE di incontri a Montevarchi per spiegare nel dettaglio come funzionano i cassonetti ad accesso controllato. Sono stati posizionati da qualche settimana in alcuni quartieri della città e non sono mancate le critiche dei residenti che puntualmente con post, foto e video sui social hanno lamentato alcuni intoppi nel funzionamento dei pulsanti di sblocco delle calotte, peraltro, ritenute di dimensioni troppo ridotte per conferire i sacchetti dell’immondizia tal quale. Il risultato è che le isole ecologiche si trasformano in mini discariche contornate da sacchi accatastati alla rinfusa dove la differenziata è un pio ricordo perchè i vari scarti si mescolano inesorabilmente. L’esigenza di fare chiarezza dunque è palese e per questo l’amministrazione comunale e Sei Toscana hanno pensato a una sequela di appuntamenti con i cittadini per lo «spiegone» definitivo. Il primo è in programma già oggi nel quartiere del Giglio, uno dei rioni che ha inaugurato il nuovo corso con il posizionamento dei cassonetti intelligenti. Saranno presenti esponenti della giunta e i tecnici del gestore che illustreranno proprio davanti ai contenitori di ultima generazione le modalità corrette di utilizzo. Per favorire la massima partecipazione degli abitanti sono stati scelti due orari differenti, alle 18 e alle 21, così da garantire a tutti la possibilità di saperne di più. Il confronto, precisano dal Comune, avrà esclusivamente un carattere informativo aspettando l’imminente consegna delle tessere. IN QUESTA prima fase il cassonetto infatti rimane aperto in attesa della messa a regime del piano sull’intero territorio che avverrà per gradi e zone. In un secondo momento i dispositivi saranno accessibili solo con la 6 card, la tessera associata all’utenza Tari che verrà recapitata per posta con le relative spiegazioni sull’utilizzo. La ratio del calendario di assemblee con la cittadinanza non è legata soltanto alla presentazione del metodo di conferimento innovativo ma, è stato sottolineato dal municipio, rappresenta un’occasione per sensibilizzare i montevarchini a ridurre la mole di rifiuti tal quali e ad incentivare la preselezione dei materiali. Quanto alle criticità e ai problemi evidenziati si ricorda che sono fisiologici e si sono registrati in tutti i centri interessati dal rinnovamento. Una situazione destinata a migliorare non appena le utenze domestiche si abitueranno al servizio, ha assicurato l’assessore all’Ambiente Angiolo Salvi. Il sistema permetterà in futuro di adottare la tariffa puntuale, calcolata sulla base della nettezza prodotta e dei comportamenti virtuosi in tema di differenziazione di ogni singolo utente.

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