La Confservizi Cispel promuove Sei

Aumento della differenziata, costi che si abbassano. E' questo, in estrema sintesi, il dato che emerge dallo studio "Analisi di benchmark dei costi della gestione dei rifiuti urbani di Sei Toscana e Ato Sud" realizzato da Confservizi Cispel Toscana sui costi del servizio svolto dal gestore unico dei rifiuti della Toscana meridionale. Lo studio si è basato sul confronto degli indicatori di costo per servizio (a tonnellata e ad abitante) di Sei Toscana, nell'arco temporale 2015-2017, con i dati pubblicati annualmente da Ispranel rapporto rifiuti e quelli pubblicati dai diversi studi di Utilitalia bain & company sui costi delle raccolte, comprese le differenziate, in Italia. E' il secondo anno consecutivo che il gestore unico presenta questi dati. Nel corso del 2017, Sei Toscana, secondo lo studio, ha gestito complessivamente 517.972 tonnellate di rifiuti, con un incremento costante della quantità dei differenziati, passata dalle 173.769 tonnellate del 2016 a 186.983 nel 2017. Gli abitanti serviti annualmente sono circa 900 mila. L'Ato Toscana Sud infatti si caratterizza per una densità abitativa molto bassa (71 abitanti per chilometro quadrato, con picchi addirittura di 49) rispetto sia alla media toscana (163), che a quella nazionale (circa 200) e delle macro aree del Paese. Questo significa che occorre più tempo, e bisogna percorrere più chilometri, per servire un identico numero di abitanti rispetto alla Toscana del nord. Il costo a tonnellata dell'intero servizio di gestione dei rifiuti urbani nell'Ato Toscana Sud appare più basso dei benchmark considerati (superiore soltanto alla media del Nord Italia) in tutto il periodo temporale preso in esame. Nello specifico, lo studio ha rilevato un miglioramento dal 2016 (330 euro a tonnellata) al 2017, poiché il costo medio del servizio è pari a 318 euro a tonnellata. La performance è positiva anche rispetto ai 376 euro rilevati per il Centro Italia e ai 355 euro della Toscana. Il dato assume un valore ancora più significativo prendendo a riferimento il campione ponderato, elaborato da Cispel, che stima i costi in altri comuni italiani paragonabili, per numero di abitanti e densità abitativa, ai 104 dell'Ato Toscana Sud. Rispetto ai comuni equiparabili, infatti, il costo di servizio di Sei Toscana risulta essere più basso, in media, di circa 50 euro a tonnelata. Il costo a tonnellata del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti indifferenziati e differenziati (rispettivamente 65 euro e 148 euro) risulta più basso rispetto alle medie del benchmark considerato (Comuni ponderata, rispettivamente, 89 e 169; Centro Italia, rispettivamente, 86 e 177) e superiore soltanto alla media toscana (rispettivamente 66 e 120). Scostamento questo dovuto dalla differenza di densità abitativa. Secondo lo studio Cispel, i costi per abitante del servizio di lavaggio e spazzamento delle strade appaiono più bassi di tutti i benchmark individuati. Il servizio fornito da Sei Toscana, infatti, costa 14 euro ad abitante, mentre se ne spendono 25 nel Centro Italia, 21 in Italia e 19 in Toscana. IL COMMENTO "Il lavoro che abbiamo svolto per Sei Toscana - dice il presidente di Confservizi Cispel Toscana Alfredo De Girolamo - fotografa un'azienda con profili di costi efficienti se confrontati con un benchmark nazionale, soprattutto per quanto riguarda i servizi di competenza di-retta della società: raccolte indifferenziate, differenziate, spazzamento e scelta tramite gara. Livelli di efficienza in costante miglioramento nei tre anni considerati (dal 2015 al 2017) come testimoniano gli indicatori a tonnellata e ad abitante per i servizi".

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