Rifiuti abbandonati: 10 denunce

Colle Di Val D'elsa

LINEA DURA della polizia municipale di Colle per fermare l’inciviltà. Da gennaio 2018 ad oggi sono dieci le persone denunciate per scarico selvaggio di rifiuti ingombranti. Ad incastrarle sono state le telecamare piazzate nelle zone della città dove è più radicata la pessima abitudine di abbandonare di tutto, ma proprio di tutto: materassi, vecchi elettrodomestici, divani, mobili. DALLE IMMAGINI la polizia municipale del comando di Colle è risalita agli incivili di turno, che adesso dovranno rispondere in sede penale di un malcostume sempre più diffuso: quello di lasciare i rifiuti dove capita, a volte anche tra le case. Ma andiamo per ordine. Preso atto che fuori dai cassonetti o comunque dove non si può spuntano puntualmente piccole discariche a cielo aperto, la polizia municipale ha alzato la guardia. Con l’aiuto delle telecamere i vigili hanno beccato e denunciato dieci furbetti che avevano scaricato rifiuti ingombranti irregolarmente. Un problema, quello delle piazze e delle strade ridotte a pattumiere, a cui non sfugge nemmeno la vicina Poggibonsi, dove la polizia municipale e gli ispettori ambientali di Sei assoldati dal Comune per stroncare il fenomeno dello scarico selvaggio di rifiuti, nel 2018 hanno fatto un’ottantina di multe ad altrettanti cittadini. LA MALEDUCAZIONE, insomma, sembra farla da padrona. A Colle come a Poggibonsi troppe persone non sanno o fanno finta di non sapere che per disfarsi dei rifiuti cosiddetti ingombranti basta telefonare a Sei e prendere un appuntamento. Vengono direttamente a casa a ritirare il materiale. Il servizio, tra l’altro, è gratuito, e pertanto non c’è un valido motivo per abbandonare una vecchia tv o un materasso su un marciapiede. Purtroppo un po’ dappertutto c’è chi preferisce disfarsi di un vecchio tavolo o di un televisore fuori uso depositandoli fuori dai cassonetti. A Colle, come del resto a Poggibonsi, la videosorveglianza sta dando ottimi risultati, contribuendo a rintracciare i maleducati di turno. Come dire, dunque, che l’inciviltà non accenna a fare marcia indietro. Di conseguenza sale anche il numero delle persone colte sul fatto o rintracciate dopo alcuni gorni grazie alle telecamare. Come sanno bene i dieci colligiani denunciati.

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