Una app per segnalare subito i rifiuti ingombranti abbandonati

"Basterà una semplice App per la raccolta dei rifiuti ingombranti o per segnalare l'abbandono di immondizia". A spiegarlo è Marco Mairaghi, amministratore delegato di Sei Toscana, azienda che ieri mattina ha presentato la sua nuova App. Si chiama 6APP, l'applicazione prodotta da Sei Toscana in collaborazione con WitAPP, da oggi disponibile e scaricabile gratuitamente su Apple Store e Play Store. "Uno strumento per mantenere il contatto con i cittadini, un'App con la quale informare i nostri utenti" - spiega Mairaghi. Mai più confusione nella raccolta differenziata e indicazioni gps sui cassonetti più vicini. "Per un'azienda come Sei Toscana, operante sul 60% della Regione Toscana, questo strumento renderà più accessibile e più funzionale la gestione dell'attività di raccolta e corretto smaltimento dei rifiuti. Pensiamo ai turisti che affollano le nostre città in questi mesi. Grazie a questa nuova App, sarà più facile per loro, individuare i punti di raccolta e gestire al meglio la differenziata. Lo stesso vale anche per i molti studenti fuori sede presenti in città, questa App sarà un valido aiuto in caso di necessità". L'App è composta da diverse sezioni e funzioni. E' possibile infatti ricercare e conoscere tutti i servizi attivi nel singolo Comune di residenza, con informazioni relative alla raccolta porta a porta, all'ubicazione dei cassonetti stradali, agli orari di apertura e chiusura dei molti centri di raccolta sparsi per il territorio. Ma non solo. All'interno della piattaforma tante informazioni sulle postazioni di raccolta di pile, farmaci scaduti, oli alimentare e quant'altro. Grazie alla funzione "Segnalazioni" sarà possibile avere un rapporto diretto con l'azienda, mentre con la funzione "Ingombranti" si potrà effettuare la prenotazione per il ritiro a domicilio dei propri rifiuti. Con la funzione "Dizionario dei rifiuti", con all'interno più di 600 voci di rifiuti, sarà possibile comprendere come differenziare e smaltire correttamente l'immondizia prodotta. "Questa sarà una piattaforma digitale a disposizione dei Comuni - prosegue l'amministratore delegato - tramite questa App, iniziamo anche ad avvicinare i singoli Comuni a tecnologie di questo genere. Gli enti potranno infatti lanciare sondaggi, richiedere pareri sulla raccolta. Tra poco, nei prossimi aggiornamenti, cercheremo di far pagare le tasse tramite la piattaforma, in attesa di raggiungere l'obbiettivo che da tempo ci siamo prefissati, ovvero quello della tariffa puntuale. Un pagamento che permetterà ad ognuno di pagare solamente l'immondizia effettivamente prodotta. E' quindi un modo per cambiare pelle a questa società, avere a disposizione un'App come questa fa crescere l'azienda e fornisce un servizio migliore per i cittadini" - conclude Marco Mairaghi.

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