Sventola ancora la Bandiera blu sulle spiagge di quattro Comuni

Le Bandiere blu della Fee continuano a sventolare sulle spiagge della provincia di Grosseto. Sono arrivate, infatti, le conferme per i quattro Comuni maremmani che ormai negli ultimi 20 anni si fregiano, senza soluzione di continuità, del prestigioso riconoscimento della Foundation for Environmental Education. Così, il vessillo che certifica la qualità ambientale delle acque, delle spiagge e, più in generale, delle politiche attuate dalle amministrazioni, sventolerà, anche questa estate, su Follonica (nella Spiaggia Sud e nella Spiaggia Nord), su Castiglione della Pescaia (nelle spiagge di Rocchette, Roccamare-Casa Mora, Riva del Sole, Capezzolo, Ponente, Pian D'alma, Casetta Civinini-Piastrone, Punta Ala, Levante e Tombolo), su Grosseto (per i litorali di Marina e di Principina a Mare), e su Monte Argentario (per le spiagge di Porto Santo Stefano - La Caletta, Il Moletto, La Soda, Il Pozzarello, Cala Piccola - e di Porto Ercole per le spiagge Le Viste, Feniglia). «Ancora premiate le spiagge del Grossetano» si legge in una nota del Comune di Grosseto che ricorda che la Bandiera blu sventolerà, quest'anno, sul litorale grossetano per il ventunesimo anno consecutivo. «Un premio - scrive ancora l'amministrazione comunale - che onora dall'edizione del 1999 il litorale grossetano che da ventuno anni risponde positivamente ai requisiti imposti dalla Fee, tra i quali spiccano la qualità delle acque di balneazione, le attività di educazione ambientale offerte a residenti e bagnanti, la buona gestione dei rifiuti, oltre ai servizi di soccorso e sicurezza presenti sulla spiaggia a tutela dei bagnanti». A ritirarlo il riconoscimento, a Roma, il vicesindaco e assessore al turismo Luca Agresti.Evidentemente soddisfatto, per la conferma della Bandiera blu, anche il sindaco di Follonica Andrea Benini: «Anche quest'anno Follonica si è guadagnata la Bandiera Blu per la qualità ambientale delle località costiere - ha detto - Un riconoscimento importante, quello della Fee, che premia la costanza e il grande lavoro della città che ormai da vent'anni riceve il vessillo. Il nostro impegno, fatto di collaborazione e buone pratiche per un turismo sempre più sostenibile, come certifica il numero dei tantissimi turisti che visitano il nostro territorio, dimostra ancora una volta che la città del golfo è un punto di riferimento anche per quanto riguarda il turismo balneare». La Fee ha individuato due tra le spiagge del litorale follonichese, la nord e la sud, come spiagge blu.Ma è Castiglione della Pescaia la località maremmana che per più volte - ben 22 - ha visto sventolare la bandiera blu. Il Comune di Castiglione della Pescaia, infatti, è stato premiato con questo vessillo già nel 1987, anno di istituzione del premio, poi riusci a riconquistare il riconoscimento nel 1992 e, infine, ottenne di nuovo la bandiera blu nel 2000 e la Fee l'ha riconfermata, da allora, ogni anno, fino ad oggi. Il sindaco Giancarlo Farnetani e la vice Elena Nappi, che ha la delega alle politiche ambientali, hanno partecipato alla cerimonia di consegna delle Bandiere blu 2019, al Consiglio Nazionale delle Ricerche, a Roma: «Il lavoro portato avanti, andando sempre alla ricerca di politiche basate sull'attenzione e la cura per l'ambiente - ha detto Farnetani - ha portato all'ottenimento di questo importante risultato che la Fee ha attribuito a Castiglione della Pescaia. Un nuovo punto di partenza da dove proseguire». Per Nappi la Bandiera blu è un attestato che premia non solo il lavoro del Comune, ma anche e soprattutto l'impegno dei cittadini, sempre più indirizzati verso una tutela ambientale, e ha precisato che tutte le iniziative di educazione e informazione ambientale dell'Amministrazione comunale coinvolgono da sempre turisti e residenti. La bandiera blu non tiene conto solo della qualità ambientale delle acque, ma anche di una serie di altri criteri come pulizia e servizi nelle spiagge, piani di ambientali per lo sviluppo costiero e la gestione delle emergenze ambientali, equilibrio tra attività balneari e rispetto della natura. Un riconoscimento deve essere riconquistato ogni anno e stimola a lavorare per mantenere gli standard già garantiti e per migliorarli.

Close Logout Cerca Facebook Instagram You Tube Twitter Linkedin