Siena pensa da Capitale europea dello Sport

Siena

Presentato il dossier per il 2021. Tre i filoni: gli eventi, lo sviluppo di iniziative educativo-culturali e i progetti concreti per il futuro Ascheri con un forte spirito di condivisione, per valorizzare lo sport a 360° e quindi la città. Ho trovato, da parte di tutti, un grande entusiasmo». Lo stesso Ascheri ha svelato alcuni progetti in cantiere: la possibilità di ospitare la finale del campionato di baskin, dove Siena, grazie alla squadra del Costone, è campione d'Europa, la nascita di 'Sei per lo sport', a firma Sei Toscana, un'area sportiva realizzata con il materiale riciclatile e la mappatura di tutte le attività sportive del territorio, iniziativa portata avanti grazie alla collaborazione con Unistrasi: «Siamo a disposizione», ha detto Raymond Siebetcheu. E a disposizione è l'Università. «Siamo del gruppo fin dall'inizio dice il rettore Francesco Frati : mettiamo a disposizione del progetto quanto possiamo, sia a livello culturale che di strutture. Amiamo Siena e amiamo lo sport». Nel comitato, in rappresentanza dell'Unisi anche Marco Bonifazi, professore al dipartimento di Scienze mediche, chirurgiche e neuroscienze. E lui, di campioni se ne intende: come coordinatore tecnico del settore agonistico della Federazione italiana Nuoto, nonché come presidente della commissione medica, partirà per Tokyo SIENA E' un vanto per Siena, il titolo di Città europea dello Sport 2021, ma anche una grande opportunità: ieri nella sala delle Lupe il lancio del dossier. Tre i filoni: quello degli eventi, quello dello sviluppo di iniziative a scopo educativo-culturale, come convegni e seminari, quello della creazione di progetti concreti che siano un valore aggiunto anche per il futuro. In realtà tutto il lavoro portato avanti dal comitato tecnico-scientifico, con la collaborazione dell'Università degli studi e dell'Unistrasi, del Coni, della Uisp, dei Comitati olimpico e paralimpico, di Aubay e di tutte le realtà sportive del territorio, ha lo scopo di creare qualcosa di solido e duraturo. «Anche con il miglioramento e lo snellimento degli impianti, per valorizzare lo sport sia a livello professionistico che amatoriale. #sienanonsiferma, mai», ha assicurato il sindaco Luigi De Mossi che ha fatto gli onori di casa. Sport inteso come attività, ma anche come salute e benessere: le parole chiave condivisione e sinergia. «Affrontiamo questa avventura spiega il coordinatore del comitato Guglielmo (Coronavirus permettendo). «Essere Città Europea dello Sport è una bella opportunità per Siena afferma-. La pratica sportiva è importante, fondamentale per la formazione delle giovani generazioni, fa bene alla salute, riduce le malattie e ha valori simili alla ricerca: impegno, spirito di squadra, solidarietà. Per me sarà la nona Olimpiade, ho iniziato a Seul, una bella soddisfazione». «Oggi inizia la marcia sottoli- nea il consigliere delegato Lorenzo Lorè Siena ha ottenuto un grande riconoscimento che può avere importanti risvolti anche a livello turistico». E potrebbe non essere finita qua. «Verrà nominata la miglior Città europea dello Sport e Siena ha tutto per vincere il titolo», afferma Enrico Cimaschi, consigliere Aces Europa. «Speriamo che la nostra città possa arrivare prima al traguardo, con la speranza che il tavolo rimanga permanente» dichiara Paolo Ridolfi, delegato Coni Siena. A fargli eco l'assessore allo Sport Paolo Benini. «Vogliamo che il comitato rimanga in piedi, vogliamo creare qualcosa che resti negli anni». Tutte le iniziative del dossier verranno mostrate sui canali ufficiali: la piattaforma web di Siena Città europea dello Sport e sulla pagina di Instagram.

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