Il nuovo Allegato tecnico per gli imballaggi in plastica, che entrerà in vigore il 1 gennaio 2015 e sarà valido per i prossimi cinque anni, è stato siglato il 6 ottobre dai Presidenti di Anci, Conai e Corepla. È l’ultimo allegato ad essere approvato, dopo una lunga trattativa, e va a completare l’accordo Anci-Conai rinnovato nel mese di aprile. L’accordo raggiunto conferma l’aumento dei corrispettivi riconosciuti ai Comuni, quantificato complessivamente nella misura del 10,6% rispetto al 2013, così come convenuto in sede di rinnovo dell’Accordo Quadro in vigore dal primo di aprile 2014 al 31 marzo 2019. La novità principale del nuovo sistema per gli imballaggi in plastica riguarda il superamento del sistema a fasce, che prevedeva un corrispettivo erogato in base a tre classi di qualità corrispondenti alla percentuale di frazione estranea. Il corrispettivo sarà dunque erogato in maniera più graduale rispetto a prima, sempre in base alle frazioni estranee presenti, ma senza gli scalini che in passato - per percentuali anche minime - potevano far scendere di fascia in maniera molto penalizzante in termini di remunerazione. L’obiettivo qualità resta dunque assai importante nel materiale raccolto ma l’intento raggiunto nell’accordo è stato quello di utilizzare una maggiore linearità e progressione nella maniera in cui questa poteva incidere sul corrispettivo. È stato inoltre introdotto un nuovo sistema di monitoraggio e controllo della qualità dei conferimenti, così da quantificare la frazione estranea che viene considerata come “tutto ciò che non è imballaggio in plastica”. Rimangono le due tipologie di convenzione: semplificata e ordinaria a seconda delle tipologie di conferimento (monomateriale o multi materiale) e vengono confermati i flussi di provenienza (domestica o non domestica). Un punto fondamentale inserito nell’Allegato prevede il superamento, a partire dal 2017, della raccolta multi materiale pesante; ciò significa che i rifiuti provenienti dagli imballaggi in plastica raccolti assieme alle altre frazioni merceologiche quali carta o vetro, non potranno più essere conferiti direttamente ai centri di riferimento di Corepla, ma dovranno passare prima da impianti di selezione. Di tutto questo e più in generale dell’Accordo Quadro Anci Conai se ne è parlato nell’ambito dei tavoli della qualità organizzati da Revet per fornire ai propri soci e clienti (gestori sul territorio, tra cui Sei Toscana) informazioni utili allo svolgimento della loro attività. Ospiti del seminario Paolo Foietta, delegato Anci (Comuni) alla trattativa per il rinnovo dell’accordo quadro Anci Conai, Alberto Ferro di Federambiente e il direttore di Assosele Michele Rizzello. Molte le domande e i suggerimenti rivolti ai relatori da parte delle imprese di gestione presenti, anche in considerazione delle verifiche di medio termine previste nell’accordo e dei sub allegati, che per quanto riguarda la plastica, sono ancora in discussione.