Rifiuti, fototrappole anti-furbetti Attivi 14 apparecchi all’avanguardia per combattere l’abbandono

Follonica

A FOLLONICA arrivano le foto trappole contro l’abbandono dei rifiuti. Si tratta di nuovo servizio di presidio e controllo del territorio per individuare e rilevare eventuali comportamenti scorretti nel conferimento dei rifiuti che sarà attivo dal 1 agosto. L’amministrazione comunale, in collaborazione con il gestore unico dei rifiuti Sei Toscana, ha deciso di attivare questa nuova attività di sorveglianza con l’istallazione e l’attivazione di quattordici postazioni nei luoghi ritenuti maggiormente sensibili all’abbandono di rifiuti. Le apparecchiature saranno mobili e potranno così monitorare gran parte del territorio comunale. Il servizio prevede anche l’utilizzo di una speciale foto trappola, denominata ‘e-killer’. Si tratta di un’apparecchiatura di ultima generazione, dotata di telecamera ad alta definizione capace di registrare anche in orario notturno. LA FOTO-TRAPPOLA può riprendere anche a diversi metri di distanza, può essere facilmente nascosta nei luoghi più impensabili, come dentro auto civetta, in mezzo alla vegetazione, sopra tetti o balconi ed è dotata di un sistema capace di memorizzare nella scheda video solamente i momenti in cui si registra un movimento nel luogo monitorato, come appunto il conferimento dei rifiuti. Grazie ad una specifica applicazione inoltre, è possibile visionare da remoto in tempo reale le immagini registrate sia da postazione fissa che su apparecchiature mobili, come smartphone e tablet. «LO SCOPO di questa iniziativa – dice l’assessore all’ambiente di Follonica Mirjam Giorgieri –, è quello di scoraggiare l’abbandono di rifiuti e la migrazione dei rifiuti stessi dalle zone porta a porta a quelle ancora servite dai cassonetti stradali». «La maggior parte dei follonichesi – aggiunge – ha a cuore il decoro della propria città e segue le regole per un corretto conferimento e una giusta differenziazione dei rifiuti e ne è dimostrazione l’ottimo risultato raggiunto dalla città in termini di raccolta differenziata, il 61,5 per cento nei primi mesi del 2019. Ma c’è ancora, purtroppo, una minoranza di nostri concittadini che non rispetta le regole e i beni pubblici ed è per colpire questa minoranza che saranno attivate le foto trappole e comminate le relative sanzioni. L’abbandono di rifiuti non solo condiziona la qualità e quantità della raccolta differenziata, ma soprattutto è un grave problema ambientale e di decoro urbano».

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