Chianciano Terme: positivo il primo bilancio sull’attivazione del porta a porta

Chianciano Terme: positivo il primo bilancio sull’attivazione del porta a porta

Il primo bilancio dell’attivazione della raccolta porta a porta a Chianciano Terme è molto positivo. A pochi mesi dall’avvio del servizio, avvenuto nel giugno 2017, si registrano incrementi progressivi delle percentuali di raccolta differenziata.

Che da parte delle utenze (cittadini e attività) di Chianciano Terme ci potesse essere un buon riscontro in termini di risultati a seguito dell’attivazione del nuovo servizio lo si era già intuito dalle partecipate assemblee pubbliche svolte poche settimane prima dell’attivazione in cui cittadini e attività si erano confrontati con gli amministratori comunali e i tecnici del gestore per conoscere tutte le novità.

Oggi, a pochi mesi dall’avvio, non si può che constatare la buona risposta e osservare, dati alla mano, l’attenzione e lo sforzo che i cittadini stanno impiegando per abituarsi agli orari ed ai giorni previsti dal calendario e dalle nuove modalità di conferimento dei rifiuti.

Anche se i dati non sono ancora ufficiali, dai primi monitoraggi elaborati da Sei Toscana si osserva ad oggi un incremento rilevante per tutte le tipologie di raccolta differenziata. Dal confronto con lo stesso periodo del 2016, si rileva un incremento del 20% per la frazione organica e del 15% per il multimateriale, mentre le quantità di cartone da imballaggi addirittura raddoppiano. Allo stesso tempo si assiste, comprensibilmente, ad una visibile contrazione delle quantità di rifiuto indifferenziato. Se le proiezioni verranno confermate dai dati ufficiali, il comune senese potrebbe raggiungere già nel 2017 una quota di raccolta differenziata sempre più vicina all’obiettivo prefissato dalla legge vigente.

A fronte tuttavia dei risultati incoraggianti, si riscontrano ancora delle piccole criticità per le quali è utile chiedere ancora qualche sforzo ai cittadini. Criticità legate in particolare al non rispetto degli orari di conferimento indicati nel calendario di raccolta e previsti dall’ordinanza sindacale n. 33 del 09/05/17 (dalle 6 alle 9 nel centro storico e entro le 7 del mattino nel resto del territorio comunale). Purtroppo si osservano ancora alcuni casi di esposizione dei sacchi a partire dalla tarda mattinata o, ancor peggio, dal primo pomeriggio: un atteggiamento questo che incide sul lavoro del gestore e che comporta conseguenze dannose anche per il decoro urbano.

Attraverso una continua attività di informazione l’amministrazione ha intenzione di correggere questi comportamenti, ricorrendo anche ad un controllo più capillare del territorio grazie al servizio di polizia municipale e se necessario mediante l’introduzione della figura dell’ispettore ambientale.

La raccolta porta a porta si inserisce nell’ambito di una più vasta riorganizzazione delle attività di gestione dei rifiuti, avviata dall’amministrazione comunale in collaborazione con Ato Toscana Sud e con Sei Toscana. Un impegno costante e condiviso nell’offrire ai cittadini nuovi servizi, come ad esempio il punto di raccolta dell’olio alimentare Olly, inaugurato nel 2016 in via Umberto Landi, accanto all’ecocompattatore per bottiglie/contenitori in plastica e alla Casa dell’Acqua. Due servizi che consentono una sensibile riduzione dei rifiuti da imballaggio. O il nuovo centro di raccolta di Cavernano, che a distanza di quasi 8 anni dalla chiusura, nelle prossime settimane riaprirà dopo i necessari lavori di adeguamento.

Ma non solo, l’amministrazione ha lavorato anche per fornire al cittadino virtuoso e impegnato nella corretta gestione dei rifiuti, dei piccoli incentivi, come quello legato sia alla pratica dell’autocompostaggio, per la quale circa 175 utenti domestici usufruiranno di una riduzione in tariffa nel corso del 2017, che all’utilizzo di ecocompattatore e Casa dell’Acqua, in relazione ai quali le agevolazioni tariffarie nell’anno corrente hanno interessato circa 120 utenze.

“Il percorso avviato e la positiva risposta dei nostri concittadini – afferma l’assessore all’ambiente Damiano Rocchi – ci consentono di guardare al futuro con fiducia. Sono molte le sfide che ci aspettano, sia nell’ambito del concreto rispetto dell’ambiente attraverso una maggiore quantità e migliore qualità di rifiuti da avviare al riciclo, sia da un punto di vista economico, con l’obiettivo di un contenimento dei costi al cittadino e dell’introduzione, entro il 2019 e come previsto dal nostro programma di mandato, della tariffa puntuale, sistema di tariffazione che andrà a premiare i cittadini più virtuosi”.

Di questo percorso è parte anche l’incessante attività di educazione ambientale che il gestore rivolge alle scuole del territorio. Sono 10 le classi delle scuole primarie e secondarie di Chianciano Terme che hanno aderito al progetto “RI-Creazione” confermando l’interesse per le tematiche del riciclo e del consumo consapevole.

L’amministrazione comunale e Sei Toscana ricordano che per disfarsi dei rifiuti ingombranti è a disposizione il numero verde di Sei Toscana, oppure è possibile inviare una mail con la richiesta di ritiro. Il materiale sarà ritirato su appuntamento direttamente al di fuori della propria abitazione. Per prenotare il ritiro gratuito a domicilio dei propri rifiuti ingombranti è possibile chiamare il numero verde (gratuito sia da cellulari che da rete fissa) – 800127484 –, attivo dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 13 e dalle 13:40 alle 17. Il venerdì dalle 9 alle 13. E’ possibile effettuare la prenotazione del ritiro anche compilando il modulo online sul sito internet di Sei Toscana, www.seitoscana.it, oppure inviando una mail di richiesta a ingombranti@seitoscana.it.

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