Le scuole “scoprono” l’impianto di Futura

Le scuole “scoprono” l’impianto di Futura

E’ iniziato stamani, con la visita della scuola primaria di Ribolla, il percorso di scoperta del ciclo della frazione organica dei rifiuti domestici con produzione di compost ed il ciclo della frazione indifferenziata. La visita si è svolta nell’ambito del progetto di educazione ambientale Ri-Creazione, con sottotitolo "Da oggetto a rifiuto e ritorno", che SEI Toscana assieme a Legambiente ha proposto alle scuole dei comuni dell’ATO Toscana Sud. Il percorso prevede incontri in classe per spiegare gli elementi essenziali che stanno alla base del sistema integrato di gestione dei rifiuti, laboratori per sviluppare le conoscenze acquisite e metterle in pratica con attività concrete, ed infine le visite agli impianti a servizio del sistema di raccolta dei rifiuti. Il progetto che ha coinvolto quest’anno oltre 5000 alunni, prevede diversi percorsi educativi per approfondire la conoscenza del settore dei rifiuti, guidando gli studenti lungo tutta la filiera delle 4R indicate dalla gerarchia europea. Sono oltre 250 le classi, distribuite in maniera omogenea su tutte e tre le province di Arezzo, Siena e Grosseto, che hanno aderito al progetto per l’anno scolastico in corso e stamani una classe quarta della scuola primaria di Ribolla ha visitato l’impianto Futura. L’impianto che opera a Grosseto in località Strillaie, lavora su due linee: il riciclo della frazione organica dei rifiuti raccolti in maniera differenziata nel territorio grossetano con produzione di compost di qualità e la selezione della parte indifferenziata dei rifiuti da avviare a recupero energetico.

I ventidue ragazzi della scuola di Ribolla, accompagnati dalle proprie insegnanti, hanno visto le varie parti che compongono l’impianto di Strillaie dove avviene la selezione delle due frazioni dei rifiuti e i prodotti che ne derivano, scoprendo quindi le varie fasi che, dalla raccolta differenziata portano, al riciclo.

Tra marzo, aprile e maggio sono già in programma a Futura le visite delle scuole di Istia d’Ombrone, Isola del Giglio, Porto Santo Stefano e Porto Ercole che hanno aderito al progetto Ri-Creazione, ma l’azienda è pronta ad accogliere tutte le scuole che vorranno scoprire l’impianto a servizio dei comuni della provincia di Grosseto.

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